Martedì 7 maggio 2024 il personale delle scuole statali sarà
chiamato a votare per il rinnovo della parte elettiva del
Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (CSPI).
CHE SIGNIFICA?
Il CSPI è un organo collegiale nazionale. Esso è garante
dell’unitarietà del sistema nazionale dell’istruzione e
svolge un importante ruolo di supporto tecnico-scientifico
per l’esercizio delle funzioni di Governo su diverse materie
(organizzazione generale dell’istruzione scolastica, stato giuridico
del personale, ordinamenti e programmi scolastici, istruzione
universitaria).
Il Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione è composto da
36 membri: di questi, metà sono individuati dal Ministro
dell’Istruzione e metà ne formano la parte elettiva, che
viene eletta dal personale scolastico di tutti i profili
professionali in servizio nelle scuole statali di ogni ordine e
grado.
Ogni profilo professionale (docenti, ATA, DS) costituisce una
componente elettiva, cioè una categoria eleggibile, e può
votare esclusivamente per candidati appartenenti alla propria
componente/categoria elettiva.
I docenti, in particolare, eleggono separatamente i propri
rappresentanti a seconda del grado scolastico in cui sono
assunti (per cui, un docente di scuola primaria può votare solo per
un rappresentante della scuola primaria, mentre non può votare
per un candidato in lista per la scuola secondaria).